CHE COS’É LA LUCE
Il termine luce proviene dal latino lucem, da luc che sta a significare “splendere”. Tra le varie interpretazioni date nel corso dei millenni, a me piace pensare la luce come un fenomeno fisico che traduce e perciò rende visibile all’occhio umano la forma, il colore, le dimensioni di tutto ciò che ci circonda. In sostanza, la luce è una forma di energia elettromagnetica, che in condizioni naturali proviene dal sole e dalle stelle, viaggia nel vuoto e attraversa lo spazio alla velocità di 300.000 Km al secondo: si compone di una gamma molto vasta di onde elettromagnetiche e, la gran parte di questa, viene poi filtrata dall’atmosfera terrestre, che opera una vera e propria selezione di onde nocive per gli organismi viventi. L’uomo è stato progettato per vivere sotto la luce del sole e il suo organismo vi si è perfettamente adattato, traendo da questa energia naturale un equilibrio vitale. In effetti, la luce naturale e’ dinamica, varia continuamente nell’arco della giornata e ogni giorno e’ diverso dall’altro; essa produce sull’organismo una forte stimolazione delle funzioni endocrine e metaboliche. La fotobiologia è la scienza che studia proprio questi fenomeni e tutti gli effetti dell’energia luminosa sui sistemi biologici.