COLLABORAZIONI PROFESSIONALI

“La luce artificiale svolge il ruolo insindacabile di elemento perturbante dello
sguardo, che contamina e condiziona l’aspettativa e il livello di gradiente del fruitore finale”

Sebbene questa sia un’attività professionale che può essere esercitata in modalità singola e individuale, personalmente resto aperto sostenitore del confronto e della collaborazione con altre realtà e altri soggetti operanti. Come in ogni attività lavorativa, la collaborazione sinergica tra individui, segna un successivo progresso delle competenze e migliora qualitativamente il risultato ottenuto dall’intervento pensato e poi realizzato.

LA NUOVA PESA DI SIMONA MARCHINI

Dal 2016 ho intrapreso una collaborazione professionale a Roma con la Galleria d’arte contemporanea La Nuova Pesa di Simona Marchini in Via del Corso. Ogni qualvolta si allestisce un evento espositivo in quegli spazi, in qualità di consulente illuminotecnico, intervengo sul sistema di illuminazione esistente declinandolo al meglio sulle installazioni artistiche esposte. Allo scopo, ho sempre ritenuto di mantenere viva l’attenzione sulla qualità della materia esposta, le cromìe in gioco e gli spazi occupati dalle opere; per poi armonizzare la scelta illuminotecnica con le specifiche richieste dell’artista e l’impianto luci in esercizio. Ogni esposizione, ogni installazione, passano attraverso l’ideazione e la messa in scena di una vera e propria scenografia artistica che presuppone una raggiunta sinergia professionale, tra gli autori delle opere esposte, il personale tecnico addetto all’allestimento e il consulente illuminotecnico. Che, infine, elabora l’insieme dei flussi luminosi. E’ un’attività professionale che misura la competenza e la creatività del professionista della luce; per me è assai stimolante.

INDIVIDUAZIONE DELLE SOLUZIONI

Ho avuto a che fare con artisti più o meno quotati, più o meno conosciuti, più o meno esigenti, più o meno affabili; con tutti loro ho ricercato la giusta empatia per intuirne le precipue volontà e arrivare a una sorta di immanente intesa artistica. Da questi momenti di confronto si sviluppa la ricerca e l’individuazione della soluzione tecnica più idonea: una giusta miscela dei flussi luminosi che disegnerà il carattere dell’esposizione, orientando in modo sensibile la fruizione dell’osservatore e suggestionando la percezione dell’opera esposta. Molti artisti, diversamente, mi hanno consegnata la piena responsabilità di illuminare le loro opere artistiche, affidandosi alla mia esperienza professionale maturata negli anni. Altri artisti, ancora, mantengono una distratta attenzione rispetto al fenomeno illuminazione; almeno fin quando non si dà loro l’opportunità di rimirare i propri lavori illuminati in modo adeguato. Allora se ne sorprendono, se ne compiacciono e, in modo naturale, s’accresce la loro sensibilità verso il potere della luce artificiale e gli effetti che questo produce sulla nostra percezione visiva.

 

COLLABORAZIONE PROFESSIONALE con l’Architetto Chiara Lucarini di Roma 

COLLABORAZIONI PER FORNITURE ILLUMINOTECNICHE ED ELETTRICHE

– IDEA LUCE – Vetralla (VT)

– FET Forniture Elettriche Terradura – ROMA

– MOBILUCE VITERBO

Storaro la civiltà romana

CONTATTI

Eubiotikos di Fausto Menniti

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BENESSERE PSICOFISICO

Per entrare in merito a questa sensibile e sentita tematica, è necessario fermare un assunto di partenza: l’illuminazione artificiale contribuisce in modo determinante al nostro benessere psico-fisico. Ancor più se…

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